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BONOLIS, Milan? Errori continui, dubbi legittimi

di Daniel Uccellieri

Paolo Bonolis, noto conduttore televisivo di fede nerazzurra, che nelle scorse settimane ha parlato di un Milan "spinto" dagli arbitri in Champions League, ha parlato ai microfoni di Radio Blu: "Non sempre nello sport vince il più meritevole, a volta la buona sorte porta chi non merita ad avere di vantaggi. Ma in questo caso non credo si tratti di malasorte, ciò che si vede ti fa pensare che ci sia un flusso preordinato che favorisce una squadra rispetto ad un'altra per l'accesso in Champions League. Io non ho niente contro il Milan, ma effettivamente si sono viste cose strane. Quando era la Lazio a dare fastidio è scomparsa la Lazio, prima era stato il turno dell'Inter, infine la Fiorentina. Il rigore a Balotelli? È grottesco, certi giocatori a volte si accasciano come colpiti da malori. In Fiorentina-Roma c'era un rigore grosso come una casa in favore dei viola, così come in Milan-Roma, con un rigore enorme non concesso ai giallorossi. È palese che ci sono stati degli errori: si può sbagliare, ma al decimo errore che favorisce qualcuno e penalizza un altro qualche dubbio mi viene. I giocatori del Milan dovrebbero mettere in chiaro le cose, perché ottenere un risultato in maniera oggetivamente insolita non è bello anche per loro stessi. Forse in Italia quando si ottiene il risultato non si guarda più a come è stato ottenuto".