BORGONOVO, Come mi piace Pato!
Fonte: la Gazzetta dello Sport
Buongiorno a tutti e buon anno 09, che grande numero..speriamo porti fortuna a tutti.
Domenica sera ho visto un grande giocatore. Quello che spiazza un pò è la sua giovanissiva età (in senso positivo). Sto parlando di Pato: come può un ragazzino già giocare con quella personalità che ci ha fatto vedere domenica all'Olimpico? Pato ha qualità fuori dal comune. Nemmeno credo conosca ancora le proprie potenzialità. Ancelotti punta sulla continuità di giocate, credo abbia ragione. Per me la sua giocata migliore, che fa la differenza, è il primo controllo che permette al bimbo di fare quello che vuole. Io lo chiamo Patoguegno, mi ricorda il Buitre anche se Ancelotti dice che Pato è molto più veloce e vedendo il secondo gol contro Mexes, come dargli torto. Il mio antico maestro Mino favini che mi ha cresciuto nelle giovnili del Como, mi ha insegnato quanto sia importante vedere oltre la giocata spettacolare, quella cioè che tutti sono in grado di notare. Chi non ricorda Pato a San Siro quando fece fare gol a Kakà? Bene, lui saltò l'avversario alla grande con un cambio di passo incredibile (ecco la giocata che tutti ricordano). Poi, se riguardate bene, noterete il suo corpo cambiare improvvisamente, quasi sgonfiarsi.. e la caviglia mettersi in posizione di calcio..fantastico!! PATO A ME PIACE TROPPO! Complimenti ai dirigenti del Milan e in particolare a Leonardo, il suo "padrino" che quando parla di lui scomoda perfino Garrincha per ricordare la frase che un grande giornalista brasiliano usava appunto per definire il compagno di Pelè: "Garrincha è puro istinto. L'istinto agisce prima del pensiero. Nessun difensore sarà mai capace di fermarlo". Così patoguegno.
IL CALCIO E I SUOI INTERPRETI SONO FAVOLOSI.
Un abbraccio a tutti Stefano Borgonovo