BUSO, Non c'è stata una motivazione. Tornerò...
Fonte: Radio Blu
Intervenuto ai microfoni di Radio Blu, Renato Buso parla della stagione della Primavera: "Per tutto il settore giovanile è stata un'annata straordinaria. Ringrazio tutti i tifosi per l'affetto sulla Primavera e su tutto il settore giovanile: sono stati davvero straordinari. Il mio ricordo va anche ai tifosi che hanno preso i DASPO. Il tifoso fiorentino è eccezionale, li porterò sempre nel cuore. Li ringrazio veramente tanto perché ci hanno seguito dappertutto. La storia dei DASPO non ha senso: c'erano anche donne e bambini, spero che si risolva presto. La cosa che mi ha fatto più piacere è il riconoscimento affettivo che la città di Firenze mi ha dato. L'esonero? non ho mai avuto contatti con nessuno, Firenze era prioritaria: per l'affetto e per la stima verso i tifosi. L'esonero ci può stare, ma fare meglio di quest'anno sarà difficile a livello di tutto il settore giovanile. Il modo? Non c'è stata motivazione, sono state scelte fatte in precedenza, non dipende dal nostro lavoro, ma da scelte tecniche. Una sorpresa? non mi sorprendo più di niente, per me no, per altri si, sicuramente. Ho la coscienza a posto: ho dato tanto e ho avuto tanto. Sono sicuro che ritornerò a lottare per questa maglia. Allenare la prima squadra? per me sarebbe un sogno e spero che si realizzi. Guidi in Primavera? E' un tecnico di valore, è tutto il settore giovanile che ha fatto grandi cose. Mi dispiace per loro perché potevano dare continuità al loro lavoro, mi dispiace davvero".