BUSO, Vista una buona Fiorentina. Il Napoli...

Come altre squadre, anche la Fiorentina utilizzerà la sosta per recuperare alcuni giocatori. Intanto però la notizia è il ritorno in Nazionale di Giuseppe Rossi, mentre in attacco la squadra viola sta scoprendo anche il talento di Ryder Matos. Di questo TuttoMercatoWeb ha parlato con Renato Buso.

"Sicuramente una convocazione strameritata per Rossi, visto il suo inizio di campionato strepitoso. Rossi ha riguadagnato la Nazionale a suon di gol, ma soprattutto tornando a giocare ai suoi livelli dopo due anni fermo per infortuni. Fa molto piacere anche vedere Pasqual capitano della Fiorentina ritornare in nazionale, questo il premio per la sua grande serietà, qualità e personalità; un giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere.
Aquilani è la consacrazione di un buon periodo alla Fiorentina, dove ha dimostrato con continuità il proprio valore".

Cosa ne pensa di Matos?
"Mi fa piacere la sua esplosione, visto che è stato mio giocatore negli Allievi e poi nella Primavera. È un brasiliano, come ho spesso detto, atipico perché è molto introverso con grande forza e voglia di lavorare e soprattutto una tecnica più che sufficiente ma non eccelsa. E' dalla sua forza fisica e dalla velocità e dal grande impegno e dalla sua volontà che fanno di Matos un giocatore importante. Ricordo benissimo nella finale contro l'Inter quando gli dissi che sarebbe stato l'uomo in più nel momento in cui sarebbe entrato. E così è stato realizzando il gol del 3-1".

Come giudica il momento della Fiorentina e quello del Napoli?
"La Fiorentina sta passando un momento difficile per quanto riguarda gli infortuni, sicuramente è un punto importante quello a Roma contro la Lazio visto che la squadra ha saputo soffrire ma difendersi bene. Anche per l'impegno della Coppa UEFA sarà un periodo difficile anche a novembre, speriamo possa recuperare i propri giocatori anche fisicamente e proseguire un cammino in campionato importante. Chi dice che la Fiorentina 'non è quella dell'anno scorso' sbaglia, l'ho vista giocare bene sia in casa che in trasferta ed è ovvio che una squadra con tantissime assenze ha dimostrato di essere solida e di portare a casa un punto anche in un momento difficile come questo.
Il Napoli sta meravigliando tutti perché ha cambiato dallo scorso anno lo schema tattico e la squadra non ne ha risentito, anzi finora ha dimostrato grande convinzione e buon gioco per ambire a vincere lo scudetto. Se non fosse per il pareggio con il Sassuolo sarebbe prima insieme alla Roma".

Parlando invece di lei e del suo futuro cosa ci dice?
"Abbiamo aperto la 'Scuola calcio Renato Buso' a Firenze nel Quartiere 5 a Rifredi e ultimamente sono stato impegnato nel lancio di questa iniziativa. Con i giovani mi piace lavorare per insegnare i veri valori dello sport. Tutto questo ovviamente aspettando la chiamata su una panchina importante. Ho avuto qualche contatto e, come sempre valuto tutto, ma ho deciso di aspettare ancora per trovare una società seria con una programmazione vera".