CAGNI, Dispiaciuto per il comportamento di Italiano
Fonte: Lady Radio
Intervenuto sulle questioni più importanti di casa Fiorentina, Luigi Cagni, ex allenatore dello Spezia, ha parlato così: “Mi sento di dire che il sistema è sbagliato. Non è possibile arrivare a questo punto con la questione allenatore, ma anche nel calcio in generale. Si guardi il caso Salernitana o quello dei procuratori. Mi dispiace per Italiano, che tra l’altro è stato un mio giocatore. Se firmi e dici di voler rimanere allo Spezia, devi restare. Non si fa così. Mancano le regole e il sistema non può funzionare così. I giocatori? Oggi la squadra la fa la società e poi arriva l’allenatore, questa è un’anomalia. Sarò io che vengo da un calcio vecchio. Prima c’era programmazione, oggi non c’è più. Amrabat? Voglio pensare che sia quello di Verona. C’è stata un’annata no e va bene, si veda Tonali, ma se punti su un giocatore che ha fatto determinate cose, fai bene a pretenderle. I giocatori non devono avere mai scuse. Vlahovic? Quello che a me dispiace è che i giocatori non sono pronti ai giochi di mercato, bisognerebbe farli diventare uomini prima. È un giocatore di grande qualità. Deve migliorare ancora un po’ sulla difesa del pallone. Antognoni? Non entro in merito, sono cose societarie. È chiaro che lui è una persona importante per Firenze. È difficile da fuori. Si può solo accettare la decisione della Fiorentina”.