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CALCAGNO, Calendario fitto? Siamo molto preoccupati

di Redazione FV

Umberto Calcagno, presidente dell'AIC-Assocalciatori, ha parlato ai cronisti presenti, tra cui TMW, a margine della presentazione del Gran Galà del Calcio. Queste le sue parole sul calendario molto fitto: "Siamo molto preoccupati, abbiamo chiesto anche di parlare con la Lega Serie A, pur sapendo quanto sia difficile risolvere questo problema. Il calendario di oggi è già molto fitto, arriverà anche la nuova Champions con più partite nella fase iniziale. Mi preoccupa tanto il futuro mondiale per club, che rischia di dare una continuità illimitata alla stagione. Non riposare e allenarsi così poco, a ritmi sempre più alti, è molto rischioso e porta ai tanti infortuni che vediamo. Occorre fare una riflessione".

Quest'anno non ci sarà neanche la pausa natalizia: "Io ho discusso molto con la Lega Serie A per questo. Vengo vissuto come quello che vuole garantire la settimana alle Maldive ai calciatori di Serie A: non si riesce a capire che quella non è una settimana di vacanza, ma di recupero per costruire il resto della stagione. Tutti, anche allenatori ed arbitri, hanno bisogno di staccare una settimana. Sono ragazzi bravi e fortunati, che guadagnano tanto: questo non vuol dire che non debba essere tutelata la loro salute. Se, per fare un esempio, il Milan gioca senza tanti campioni il danno non è solo del Milan ma di tutto il movimento. Con Casini (presidente di Lega Serie A, ndr) ne abbiamo parlato tanto: avremo la nuova Champions League, avremo il nuovo mondiale per club che non so come si incastrerà con le partite della Nazionale. Oggi tutti fanno gara ad accaparrarsi tutti gli slot disponibili: nel breve magari aumentano gli introiti, ma credo che lo spettacolo possa averne un danno che, alla lunga, penalizzerà tutti".