CANOVI, Sta alle società saper dire no agli agenti
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Parla così Dario Canovi, storico agente di mercato, sulla questione commissioni-procuratori, battaglia che porta avanti in primis il presidente della Fiorentina Rocco Commisso: "Purtroppo è così, però sta alle società non pagare le commissioni. Si può dire no. Ma non ci si può lamentare dell'esosità di un agente se poi ci se ne serve in mille maniere non adeguate. Mi domando anche perchè c'è bisogno di un intermediario per trattare tra due grandi club".
Ha poi proseguito: "Dovrebbe esserci un regolamento più serio e occorre abolire la norma che consente l'intermediazione a tre: che una persona possa essere rappresentante delle tre parti in un contratto è una enormità giuridica; poi la Fifa sta promettendo un regolamento degli agenti che la Fifa stessa ha abolito ai tempi di quel... "galantuomo" di Blatter. Ora stanno cercando di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati. A cosa serve un regolamento se 5 tra i più grossi agenti del mondo hanno già minacciato di rivolgersi alla corte suprema d'Europa? La cosa non è rimasta senza timore da parte della Fifa. Non a caso si parla di nuovo regolamento da un anno e mezzo ma alla fine non è ancora uscito".