CASSANO, Ecco perché resterò alla Sampdoria

Antonio Cassano giura amore eterno alla Sampdoria. Il talento di Bari Vecchia si è concesso in un'interessante intervista ai microfoni del quotidiano genovese "Il Secolo XIX" ed ha rivelato le sue intenzioni per il prossimo futuro. Naturalmente non poteva mancare un riferimento al derby vinto domenica contro il Genoa: "Sono davvero molto felice. Era l'unico derby che mi mancava. Sono riuscito a segnare, ho dato gioia a me stesso e anche a tanta gente che mi ama. Questo gol si piazza nei primi cinque. Il gol che resterà sempre in cima è quello Bari-Inter. Ha dato la svolta a tutta la mia carriera..Il rapporto con Del Neri? Io mi abbraccio con tutti, i problemi sono passati. Certo che quel periodo il presidente Garrone mi è stato molto vicino. Con il mister è andata così: lui mi ha chiamato e mi ha detto che aveva deciso di non convocarmi. Io ho accettato la decisione, a malincuore. Però ho una grande forza, il rettangolo di gioco. Le chiacchiere contano zero, parla il campo. Quello che ho fatto dal rientro conta. La trattativa con la Fiorentina? Eravamo a buon punto e c'ho pensato su tutta la notte. Meno male che c'era la finale dell'Australian Open, quando Federer ha disintegrato Murray. Quello che mi ha fatto decidere, alla fine, è l'amore della gente verso di me. Qui sto molto bene. A meno che il presidente domani non si svegli e mi dica di andarmene, io rimango. Sto talmente bene che i prossimi 6, 7, 8 anni voglio farli qui e poi andarmene in vacanza. Mi prendo una casa al mare qui nei dintorni. Voglio finire la carriera a Genova perchè ho tutto. Il sogno è vincere e fare qualcosa di importante qui. Preferisco avere una possibilità su un milione di vincere piuttosto che andare da un'altra parte e non essere amato...".