CECCHI GORI, Tre anni e quattro mesi di reclusione
Fonte: lanazione.com
Tre anni e quattro mesi di reclusione per Vittorio Cecchi Gori e due anni e quattro mesi per Luciano Luna. Sono le pene inflitte dalla Corte d'appello di Firenze agli ex dirigenti della Fiorentina per il fallimento della vecchia società viola, avvenuto nel 2002. I reati sono condonabili fino a tre anni per l'indulto. In primo grado, l'ex presidente era stato condannato a tre anni di reclusione, mentre l'ex ad Luna era stato assolto.
I giudici d'appello hanno confermato le assoluzioni per gli altri ex dirigenti della società: Sarkis Zerunian e Ottavio Bianchi (in primo grado era stato assolto Ugo Poggi, deceduto nel febbraio scorso). I giudici hanno
anche portato la provvisionale da 4 o 8 milioni di euro.
Cecchi Gori e Luna sono stati condannati per bancarotta per distrazione, così modificata l'imputazione di bancarotta da infedeltà patrimoniale contestata in primo grado. L'accusa riguarda presunte distrazioni di fondi, come il passaggio dalle casse della Fiorentina a quelle di altre società del gruppo, Finmavi e Regal, dei soldi ottenuti dalla cessione di Edmundo e dell'anticipo sui diritti televisivi versato dalla Faber Factor international. Alla lettura della sentenza Cecchi Gori, che non ha mai partecipato alle udienze, non era in aula.
L'inchiesta, coordinata dai pm di Firenze Luca Turco e Gabriele Mazzotta, era iniziata nel 2001. All'origine del fallimento della Fiorentina, secondo l'accusa, ci sarebbe il passaggio di oltre 127 miliardi di lire dalle casse della societa' viola alle altre due società del gruppo. Da li' sarebbe nata la crisi finanziaria che, sviluppatasi per più capitoli, portò al fallimento della società. In appello, il pg aveva chiesto cinque anni di reclusione per Cecchi Gori; un anno e due mesi per Bianchi e Zerunian; tre anni e sei mesi per Luna.