CECCONI, Aspettative non troppo realistiche sui viola

Luca Cecconi, ex attaccante di Fiorentina e Bologna, ha parlato a TMW Radio in occasione della cena organizzata dall'ex Presidente viola Ranieri Pontello.

Cosa ricordi della stagione 1981-82? "Ero giovanissimo. Fui convocato quattro volte, nella fase calda della stagione. Andai due volte in panchina, contro Avellino e Napoli senza giocare. Altre due volte ero in tribuna, vivendo l'esperienza viola. Ricordo l'ultima giornata, quando non riuscimmo a vincere lo scudetto. C'era delusione, ovviamente, sulle facce di calciatori e dirigenti. Non ci furono imprecazioni particolari negli spogliatoi, non vincemmo a Cagliari e sfumò il sogno scudetto. Poi vinse la Juventus".

Cosa pensa della Fiorentina di Sousa? "Secondo me c'era qualche aspettativa non troppo realistica. La Sampdoria ha iniziato male la stagione ma ora sta giocando bene, c'è da dare i giusti meriti ai doriani per la gara di ieri. Ma la Fiorentina non ha fatto bene come ci si aspettava. Non credo sia una squadra incompiuta, serve tempo e pazienza. Bisogna aspettare, anche se la calma e la pazienza non sempre ci sono. Ma è l'unico modo per andare avanti, Sousa ha ritrovato l'entusiasmo e la voglia che all'inizio di questa stagione forse non aveva. Bisogna lasciarlo lavorare, poi qualche calciatore deve crescere per quanto riguarda la condizione".