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CEFERIN, SL? La giustizia è lenta ma arriva sempre

di Redazione FV

"Siamo felici, questo Europeo è un messaggio di speranza, è la luce in fondo al tunnel. Il calcio dà speranza alla gente e questo è importante per noi, non vediamo l'ora di cominciare ed è stato ovvio scegliere Roma per ripartire". Parole e pensieri di Aleksander Ceferin, presidente dell'UEFA che ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'Rai Sport' nel giorno dell'inizio dell'Europeo.

Un Europeo in 11 nazioni diverse non lo rivedremo più?
"Non sono favorevole a questa formula e non credo che lo rifaremo presto".

Superlega, cosa succede adesso?
"Voglio soltanto dire che la Giustizia a volte è lenta, ma arriva sempre. Io non sono entrato nello specifico delle competenze della nostra Commissione Disciplinare, ma ovviamente l'input è risolvere la questione coi Tribunali. Per come la vedo io non è uno stop definitivo, prima chiariamo le faccende legali e poi andiamo avanti. A volte ho la sensazione che questi tre club siano come dei bambini che saltano la scuola per un po', non vengono invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare a patti con la polizia".

Platini ha detto che i club hanno diritto di fare la Superlega, è sorpreso?
"No, nulla mi sorprende ormai nel calcio. Il suo commento non merita il mio commento".

Se incontra Andrea Agnelli gli stringe la mano?
"E' una questione personale. Non vorrei replicare, ma credo che lui lo sappia".