CERCI, Con la Roma sarà guerra, sputeremo sangue

Queste le parole di Alessio Cerci nel dopopartita di Palermo-Fiorentina:

SKY: "Oggi abbiamo fatto una buona partita, non credevo di perderla perchè eravamo messi bene in campo. Siamo partiti bene poi abbiamo perso 2-0. Mi trovo bene da punta, io mi adatto e sto lavorando per migliorare. Ci ho giocato nelle giovanili della Roma e i movimenti li conosco ma erano 5 anni che non ci giocavo e serve un po' di tempo. Ogni volta che perdiamo palla prendiamo contropiedi, il mister è arrivato da poco e gli serve tempo. La Fiorentina non è questa, ha l'organico per arrivare in alto ma dobbiamo dare tutti di più perchè così non va bene".

RADIOBLU: ''Oggi è mancato solo il gol: la squadra ha fatto un'ottima partita. Il primo gol ci ha tagliato le gambe e la reazione non c'è stata. Nel secondo tempo siamo stati più bravi ma loro hanno trovato il raddoppio: è una sconfitta che brucia tanto. I gol che mancano? Facciamo fatica a segnare, è vero, però dobbiamo stare uniti: dobbiamo aiutare Gilardino a ritrovare il gol. Il momento è difficile e dobbiamo stringerci. Dobbiamo assolutamente vincere domenica. Migliaccio? E' stata dura con lui. Il match con la Roma? Per me è molto importante ma per tutti noi sarà la partita della vita. La classifica è brutta ma domenica faremo una guerra, anche se i giocatori della Roma sono miei ex compangi. Dovremo sputare sangue''.