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CESARI, Gilardino si aspetti una maxi-squalifica

di Redazione FV

'Gilardino non solo ha subito un'ingiustizia nell’essere espulso, ma non ci stava neanche l'ammonizione. La decisione assunta dall’arbitro Vink è clamorosamente sbagliata'. L'ex arbitro Graziano Cesari, interpellato da Lady Radio sul fallo che ha portato ieri sera all’espulsione di Alberto Gilardino per una presunta gomitata al difensore Toulalan del Lione, non è tenero con il fischietto olandese.

'Trovai assurdo il cartellino rosso di Pazzini in Nazionale, ma la dinamica del gesto dell’attaccante viola è chiara: non puntava a colpire l’avversario - ha aggiunto l’ex giacchetta nera genovese -. Mi aspetto una sanzione pesante nei confronti di Gilardino perché l’arbitro nel suo rapporto andrà pesante e dunque non ci saranno passi indietro. Si andrà così da un minimo di tre giornate ad un massimo di otto. L'Uefa impone agli arbitri in campo internazionale di essere severi, il contrario di ciò che viene fatto passare in Italia. Vink è conosciuto per le sue esperienze nell’Europeo ed in Champions, ho visto Psv-Ajax e, pur in un campionato facile, fu duramente contestato. Ha interpretazioni troppo personali, che condizionano inevitabilmente i risultati finali. Non solo, Vink è fuori forma anche fisicamente. Si mandano in giro arbitri non preparati fisicamente, non si salvano neanche le apparenze. Qualcosa dovuto al fatto che Platini è presidente Uefa c’è, con la sudditanza che c’è anche a livello europeo. Collina, facente parte della commissione Uefa -spiega Cesari, nelle parole riportate da Calciomercato.com- potrebbe far tutelare meglio le gare italiane, con arbitri ad esempio tedeschi o spagnoli: purtroppo nel suo dna non c’è quello di poter intervenire sulla futura squalifica di Gilardino'.