CHAMPIONS, Tedesco esclude la Fiorentina
di Redazione FV
Fonte: la Gazzetta dello Sport/goal.com
Fonte: la Gazzetta dello Sport/goal.com
A Palermo non sono molto contenti della campagna acquisti, e la sconfitta di Firenze ha aumentato le perplessità. A riportare la fiducia ci prova Tedesco, ormai 37 anni. "Blasi, per esempio, è un grandissimo acquisto"
Forse preferivano Dzemaili? "E io invece speravo che arrivasse lui, con tutto il rispetto per l’ex torinista. Scherziamo? Blasi è un ex nazionale, ha vinto uno scudetto con la Juve. E’ duttile, gioca in parecchi ruoli e in poco tempo si farà stimare da tutti, tifosi compresi".
L’Europa non si può fallire? "Siamo da primi quattro posti, da qualificazione Champions. Siamo solo all'inizio del campionato ma davanti vedo solo Inter e Juve. Non voglio illudere nessuno, è quello che penso".
E Milan e Roma? "Siamo sullo stesso livello. Lo abbiamo già dimostrato l’anno scorso col 3-1 casalingo contro rossoneri e giallorossi. Comunque ci sono anche Napoli, Genoa e Samp".
In base a cosa crede che sia l’anno giusto? "Abbiamo il difensore più forte del mondo, Kjaer, un campione come Miccoli, Cavani, Bertolo, etc. Poi c’è Pastore, aiutiamolo ad inserirsi e diventerà importante. Simplicio? Sa che è importante, giusto però che ci sia concorrenza".
Parla già da dirigente. E’ questo il suo futuro? "Penso di sì. Credo che questo sia il mio ultimo anno in campo. A gennaio incontro Sabatini per parlare del mio prossimo ruolo nel club".