COBOLLI GIGLI, Viola saranno agguerriti, la Juve...

Queste le parole di Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente bianconero, ai microfoni di Lady Radio: "La Juventus deve pensare ad un impegno per volta, adesso c'è la Fiorentina, poi ci sarà tempo di pensare al Real Madrid. Questa è una settimana importante, soprattutto per la Fiorentina, che viene da un periodo buon gioco ma con risultati magari sotto le aspettative. Una sconfitta aggraverebbe la posizione in classifica. I viola non saranno al completo, certo, ma chi scenderà in campo lo farà in modo agguerrito. E poi i giocatori saranno guidati da un ottimo Montella. Juve meno brillante dell'anno scorso? Non so se è dovuto alla Champions, però se fosse così i bianconeri devono cambiare atteggiamento perchè i risultati in Europa non sono stati particolarmente positivi. Quest'anno è evidente, ci sono stati problemi in difesa, ma anche in attacco. La Juve fa fatica ad allargare il gioco, quindi i giocatori sono costretti a passaggi brevi al centro dell'attacco. Non è ancora la Juventus degli anni passati, anche se la posizione di classifica è ovviamente buonissima. I Della Valle? I miei rapporti, all'epoca, erano buoni. L'amicizia sovrastava quella che era la normale rivalità sportiva. Venni anche a Firenze per un evento a Palazzo Vecchio e fui accolto anche con molta cordialità. Poi non so dare una spiegazione a quello che è successo dopo. Alcuni tifosi juventini rimpiangono ancora Moggi? Io rispetto tutti, anche quando i cori rivolti verso di me non erano particolarmente piacevoli. Si vede che Moggi ha lasciato qualcosa nei ricordi dei tifosi. Se mi manca il calcio? Indubbiamente mi manca il clima della partita, con tutte le sue tensioni positive e negative".