COLUCCI, Cambi Inter da 250 mln, i nostri 250mila lire
“C’erano tanti dei miei che piangevano, ho detto ai ragazzi di alzare la testa e tornare al mondo che ci appartiene. Il bello di questa professione - ne parlo da pseudo allenatore e da ex giocatore - è che si vive anche di soddisfazione, il bello di aver messo in difficoltà una squadra come l’Inter con grande umiltà”. Si esprime così l’allenatore del Pordenone calcio Leonardo Colucci intervenuto oggi a Tutti convocati su Radio 24, aggiungendo: “Oggi un mio amico mi diceva che non capitava da 9 anni che l’Inter non siglasse un gol in Coppa Italia in casa. Poi c’è dell’altro, a un certo punto ieri nei tre cambi che ha fatto Mister Spalletti sono entrati 250 milioni di euro in campo, nei miei 3 cambi sono entrati 250mila delle vecchie lire. E’ lì che c’è poesia e romanticismo nello sport. Sono entrati tre giocatori al livello mondiale e i ragazzi sono stati bravi a portarla fino ai rigori, abbiamo avuto anche delle ripartenze. Il discorso di Lega Pro e Serie A è anche nella cilindrata che fa la differenza. Noi abbiamo avuto orgoglio, determinazione, ardore e passione, sono ingredienti fondamentali, ingredienti che chiunque faccia sport deve avere sempre, indipendentemente dalla categoria, che sia Serie A o terza categoria. Cosa mi ha detto Spalletti? Che meritavamo di passare, questo testimonia la lealtà di un grande allenatore e di un grande uomo, lo conosco da quando allenava Venezia e Udinese, avendoci giocato contro. Sono parole non di circostanza le sue". conclude Colucci ai microfoni di Radio 24.