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COMMISSO, Fair Play? La UEFA ci dia un'altra strada

di Redazione FV

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Class CNBC:

"Buonasera, ho speso tantissimi anni qui all'interno di Wall Street. Fiorentina listata in borsa? Mediacom lo è stata per molti anni... Prendere la Fiorentina non è stato un affare finanziario, per arricchirsi. Ho provato a prenderla per tre anni... Non oggi, non domani, ma - con un po' di tempo - proveremo a raggiungere successi. I miei piani sono di lavorare duro, dovete sapere che la Fiorentina ha un asset molto ridotto, ora darò il 99% del mio tempo alla Fiorentina per farla crescere. Domani avremo tanto viola sugli spalti, saranno le persone di Mediacom. Non ho preso il club per fare soldi, anche se nessun businessman vuole fare affari per perderci. Dobbiamo trovare accordi vari, sia per il centro sportivo che per i giocatori. Abbiamo piani per fare varie cose ma ci serve tempo, soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture. Ovviamente non voglio che passino 15 anni prima di veder fruttare gli investimenti. Piano per lo stadio? Per quanto ho capito, non c'è un progetto definitivo. L'ideale sarebbe uno stadio nuovo, anche se ci vorrebbe molto tempo... Intanto ci vogliono le scelte giuste sullo staff e sui giocatori. Sponsor? Abbiamo cominciato con Mediacom e avremo questo domani, ma anche a Firenze dico che non si può fare tutto in un giorno. Il nostro lavoro, specialmente negli USA, dovrà essere quello di far crescere il brand della Serie A e della Fiorentina, perché tutti sanno che Firenze è la città più bella che ci sia. Financial Fair Play? Questo è un tema serio, la Fiorentina ha incassi per meno di 100 milioni, siamo lontani dai bilanci delle inglesi o della Juventus... Se arriviamo a generare 250 milioni anche noi potremmo avere più soldi da investire anche nel mercato. Non voglio fare cose pazze, come è successo negli ultimi anni del Milan che ha buttato soldi ed ha dovuto poi rinunciare all'Europa League. La UEFA dovrebbe concedere una strada alternativa alle persone come me che vogliono entrare in questo mercato. Futuro di Chiesa? Lui ha fatto un gran lavoro con la Nazionale, siamo molto felici. E anche Montella ha avuto una gran carriera sia da giocatore che da tecnico. Chi lavora con me può stare tranquillo. Vediamo cosa succederà, con tutti e in primis Federico. Pressing della Juve? Penso che non sia vero. Lo scrivono i giornali. Sogno? Primo vedere i ragazzi lavorare forte, duro, con il sangue che ho dato io in tutta la mia vita. Perdere le partite è ok ma quando escono dal campo devono aver fatto il loro lavoro. Poi c'è tempo per sognare ancora".