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COMMISSO: "ITALIANO, CHE LAVORO: ALTRI NON AVREBBERO ACCETTATO. SERIE A INDEBITATA: STESSE REGOLE PER TUTTI"

di Redazione FV

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha parlato così ai canali ufficiali del club: “Questo ultimo periodo in Italia sono stato benissimo, soprattutto perché sono ritornato in Calabria, nella mia terra dove c’è il più bel mare del mondo”.

Che ne pensa di Italiano? “È un allenatore eccellente. Ha fatto un grande lavoro. Io gli dissi di guardare cosa aveva a disposizione in rosa e dirmi di cosa aveva bisogno. Ha accettato molti giocatori che altri allenatori non avrebbero accettato. Negli ultimi giorni di mercato abbiamo preso ottimi giocatori come Torreira e Odriozola, ma abbiamo comprato anche Nastasic e Nico Gonzalez, senza dimenticarsi di aver recuperato Sottil e Saponara. Non è vero che 9 giocatori su 11 dovevano essere cacciati ed Italiano lo ha dimostrato. Ha rimesso in rosa giocatori che un anno fa non giocavano come Callejon. A battuta ho detto al mister che a Spezia ha fatto 39 punti con metà dell’ingaggio quindi qua deve fare il doppio dei punti”. 

Obiettivi? “Dal primo giorno dico che il nostro obiettivo è stare sulla parte sinistra della classifica, poi vediamo. Se continuiamo così i nostri tifosi saranno molto contenti”.

Viola Park? “Gli archeologici sono ancora lì, non sono ancora riuscito a mandarli via (ride ndr). Abbiamo trovato tante tombe romane. Il progetto è importante, il costo dell’acciaio in questo ultimo anno è aumentato tanto. Spero che prima della festa di Natale il Viola Park, dopo i mondiali in Qatar, il centro sportivo sia pronto”.

Stadio? “Non c’è nessuno sviluppo da parte mia.Non ho visto Nardella ma lo incontrerò quanto farà ritorno a Firenze”.

Situazione finanziaria del calcio? “La pandemia ha colpito tutti. La Fiorentina non ha mai rischiato il fallimento, quando c’è bisogno di soldi noi li mettiamo ma non tutti lo hanno fatto. Molte squadre non erano a bilancio e questo non è giusto. Va bene controllare che tutto sia in regola con il VAR ma allora servono anche controlli finanziari all’interno delle società. Non ci sono state le giuste penalizzazioni a queste squadre, la giustizia è uguale per tutti”.

Napoli? “Ai fiorentini chiedo di essere bravi perché per essere rispettati dobbiamo rispettare. Voglio un clima bello, anche se si perde. Dobbiamo incoraggiare i ragazzi ma non voglio vedere scene come quelle di Bergamo”.

Quando tornerà? “Non lo so perché ci sono tanti problemi con il covid. Spero di tornare per Natale”. 

Un messaggio ai tifosi? “Li voglio ringraziare perché sono sempre vicini alla squadra. Senza di voi non è lo stesso”.