CONDÒ, L'acquisto di Matri peccato originale del Milan
Fonte: MilanNews.it
Paolo Condò, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto nel consueto appuntamento a "Gazza Café" su Gazzetta TV. Condò ha parlato di Matri, attaccante rossonero in prestito alla Fiorentina, stasera avversario del Milan: "Ricordate tutti la conferenza stampa di Antonio Conte alla fine del mercato ad agosto e la sua rabbia. Quella volta era veramente furibondo per la cessione di quello che era stato uno dei punti fondamentali dei due scudetti. Matri fu ceduto al Milan e quello fu un po' il peccato originale, perché il Milan, come sottolineavano i tifosi, aveva bisogno di difensori non di attaccanti. Il suo arrivo non venne gradito, Matri si incartò in quella situazione e perse quella che è la dote fondamentale degli attaccanti e di tutti gli sportivi, soprattutto i tennisti, il timing. Ha perso il timing per colpire in area di rigore, è un mestiere difficile quello del centravanti d'area come lui, perché la finestra di tempo nella quale colpire il pallone prima che il difensore intervenga e il portiere si piazzi è sempre strettissima. E' più difficile da spiegare che da fare quando l'attaccante è in stato di grazia, Matri al Milan non è riuscito a trovare questo stato di grazia, è stato ceduto alla Fiorentina. Sembrava essere sul punto di ripartire, ha segnato due gol subito, ma poi da lì si è nuovamente incartato e anche a Firenze sono piuttosto delusi. Ora il nuovo infortunio di Mario Gomez unito alla perdurante indisponibilità di Giuseppe Rossi gli fornisce da qui a fine stagione nuove chances di tornare sé stesso. Matri ha un altro problema: ha una fidanzata molto bella e questo suscita dell'ironia da parte dei tifosi e della gente che osserva le cose del calcio, come se solo le belle persone dovessero usare le energie in quella maniera".