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CONTI, Fioretto per Viola in Champions. Italiano...

di Redazione FV

Il noto conduttore Carlo Conti ha parlato al sito della Fiorentina della sua passione per la squadra viola, tra ricordi e attualità: "Da piccolo mi facevano giocare solo se portavo il pallone (ride, ndr). A calcio sono scarsissimo, ma mi sono sempre divertito a fare le telecronache, anche nelle partite dei miei amici. Mi ricordo Ferruccio Valcareggi ad una partita di beneficienza mi disse: 'Ti metto sulla fascia, fai come Domenghini'. A fine partita gli chiesi com'era andata, mi rispose: 'Sembravi Domenghini, ma alla fermata dell'autobus'. Comunque il Franchi è speciale, e sono convinto che questi due anni siano stati complicati soprattutto perché non c'erano i tifosi allo stadio che danno una spinta in più".

La chat whatsapp viola con gli altri tifosi famosi?
"Non riesco ad essere lucido. Anche contro il Napoli, secondo me era fallo su Dragowski e l'ho rivista cento volte. Pieraccioni segue solo le partite importanti, del resto non gliene frega nulla".

Un parere su Italiano?
"Mi piace molto, ha dato la grinta giusta alla squadra e speriamo che grazie a lui e alla forza che ci arriva dagli Stati Uniti, ci sia modo di stare là dove meritiamo e magari vincere qualcosa".

Un aneddoto su Sanremo?
"Ricordo che una volta durante una finale mi feci mettere a bassa frequenza una partita della Fiorentina. Quando c'erano delle pause seguivo e poi tornavo a condurre".

Un fioretto in caso di Champions?
"Se il presidente mi invita, vengo a vedere tutte le partite di Champions allo stadio (ride, ndr). A parte gli scherzi potrei andare a vedere una trasferta, non saprei... Non è semplice un fioretto perché quest'anno io ci credo nell'Europa: è partito un nuovo ciclo. Anzi, ho deciso: arrivo allo stadio a piedi da Piazza della Libertà".