CUCCUREDDU, La Juventus prenda Vargas

La tre giorni europea si conclude con le gare di Europa League. Tra le italiane impegnate c'è la Juventus, reduce in campionato dalla quaterna al Lecce. Per analizzare il momento dei bianconeri i nostri microfoni hanno raggiunto un ex che, appese le scarpette al chiodo, ha iniziato la carriera di allenatore: Antonello Cuccureddu.

Come vede la Juventus in questo momento?
"I giocatori sono nuovi e bisogna lavorare. Gli ultimi risultati danno comunque una Juventus in ripresa ed in salute, ma c'è ancora qualcosa da rivedere".

Cosa c'è da rivedere secondo lei?
"In difesa non hanno preso gol nelle ultime sfide, ma ci sono ancora cose da registare".

La partita di oggi è alla portata della Juventus?
"Sicuramente, questa squadra non può spaventare se la Juventus inizia a trovare i giusti equilibri, a partire dalla difesa. Davanti, poi, c'è la questione Amauri e qui bisognerebbe capire se la società crede in lui. Se sì allora va fatto giocare, altrimenti va ceduto".

Secondo lei Amauri non rientra nei piani di Delneri?
"Non lo so, mi sembra strano. Un giocatore come lui avrebbe bisogno degli esterni e ora c'è solo Krasic in grado di fare la differenza. A sinistra manca sicuramente qualcosa".

Tanti dicevano che Krasic non era da Juventus
"E' stato un ottimo acquisto. Forse un po' tutti all'inizio non erano da Juventus, ma questi sono giocatori giovani e bisogna dargli tempo".

Ci sono due giocatori che la Juventus non deve farsi scappare: Chiellini e Marchisio. Si parla ultimamente di qualche problema nel rinnovo di contratto, lei cosa ne pensa?
"Ora non conosco i termini di questi contratti, ma è chiaro che bisogna far di tutto per trattenere questi giocatori. Mi sembra strano che non si trovi un accordo, sicuramente lo troveranno per me".

A gennaio lei dove interverebbe? In difesa?
"Sì, penso che serva qualcosa sugli esterni in difesa. A centrocampo ci sono sufficienti alternative con la crescita di Melo ed un Aquilani a disposizione, mentre davanti c'è un reparto con grandi potenzialità".

Ieri è uscito il nome di Felipe della Fiorentina per la difesa. Può essere da Juventus?
"Il giocatore è buono, ma dalla Fiorentina forse converrebbe più prendere un Vargas. Alla Juventus serve trovare giocatori che fanno la differenza".

Maxi Lopez potrebbe essere uno di questi?
"Tutti potrebbero essere dei potenziali, ma un conto è giocare nelle provinciali e un conto nella Juventus".

E Ziegler dalla Sampdoria?
"Secondo me sono buoni giocatori per provinciali. La Juventus o prende giovani interessanti, che ci sono anche nelle categorie inferiori ma serve coraggio, oppure gente in grado di far la differenza come detto prima".

Secondo lei questa Juventus dove può arrivare?
"Penso tra le prime quattro. La Juventus dev'essere sempre tra le protagoniste, ha avuto delle difficoltà negli ultimi tempi, ma ora le cose stanno cambiando. Non possiamo vedere una Juventus in lotta per un posto in Europa League a metà classifica".

A proposito di giovani, Prandelli dice che non ci sono tanti giovani all'altezza. E' così o siamo noi che non abbiamo il coraggio di farli giocare?
"Più che il coraggio è la pazienza che manca. Se il giovane capita in una grande squadra fa fatica, specialmente se ci sono dei problemi e poi si rischia di perderlo".

Proprio da ieri Casiraghi non è più l'allenatore dell'Under 21. Cosa ne pensa?
"Si sapeva se non ottieni risultati, ma non è colpa di Casiraghi. Ci sono buoni o ottimi giovani e lui è stato anche sfortunato. In Italia, come detto, non c'è pazienza e poi ora che è arrivato Sacchi si porterà dietro i suoi uomini".