D'AGOSTINO, Castro come Zielinski. Gattuso...
Fonte: Lady Radio
Gaetano D'Agostino, ex centrocampista della Fiorentina, è intervenuto nel giorno dell'incontro tra rossoblù e viola. Queste le dichiarazioni dell'attuale tecnico del Lecco: "Anno prossimo non sarò più l'allenatore di questa squadra, ma continuerò il mio percorso sportivo. Fiorentina? Anche se l'aritmetica non ti dà la sicurezza, la vittoria con la Lazio ha dato un'accelerazione importante. Questo piglio e questa cattiveria agonistica se ci fossero state dall'inizio dell'anno avrebbero portato i viola a fare molto meglio. Castrovilli? Deve essere messo in condizioni di fare bene, assomiglia molto a Zielinski anche se gli manca il tiro del polacco. I tre centrocampisti della Fiorentina si devono completare e coprire i loro difetti, vedo che ognuno fa il compitino. Se hai giocatori bravi ad anticipare i tempi di gioco hai più possibilità di creare altrimenti rischi anche le ripartenze. Amrabat porta troppo palla, al Verona giocava a due, ma sempre uomo contro uomo ed era un calcio agonistico. Qui deve giocare dal basso, rallenta troppo il gioco, deve avere più velocità di pensiero. Nel trovare la quadra e l'assetto giusto il centrocampo è stato quello più problematico. Vlahovic? Adesso bisogna essere forti nel non farsi prendere dalle offerte che arriveranno. E' un 2000, ha fatto 21 gol... Gattuso? Sta portando a termine l'obiettivo nonostante davvero tanti problemi di organico. Fa anche un bel calcio, ogni anno si è sempre migliorato ed aggiornato nelle idee, nei principi di gioco. Per me insieme a Pioli e De Zerbi è tra i migliori allenatori in Italia, ma va messo in condizione di esprimere il suo credo con giocatori funzionali. Pressioni di Firenze? E' normale che più si va avanti con l'età e più che il carico dello stress anche se è lo stesso si ha meno energia mentale e non lo si sopporta. Per il resto su Prandelli non giudico perché non so. Firmerei in bianco per allenare a Firenze perché ti coinvolge al 360°, vuole bel calcio...".