D. ROSSI, Rinnovare il contratto collettivo
Fonte: Repubblica.it
"C'è un contratto collettivo che è scaduto e bisogna rinnovarlo". Delio Rossi, tecnico del Palermo, dice la sua sullo sciopero annunciato dai calciatori per il 25-26 settembre. "Non sono d'accordo con i calciatori sul fatto medico perchè la società ti mette a disposizione un professionista. Se vuoi andare a operarti a Miami te lo paghi tu, non vai a fare le vacanze a spese mie. Non sono d'accordo sul fatto che la società ti debba fare giocare se non fai parte del programma. Del resto è mortificante per un giocatore spogliarsi con i compagni della prima squadra e sapere di non fare parte del progetto - ha aggiunto il tecnico del club rosanero in conferenza stampa - sono d'accordo con i giocatori sul fatto di rifiutare altre destinazioni se ho un contratto. Se non voglio giocare a Istanbul per motivi familiari ho diritto di non andare. Il muro contro muro non serve. Poi sono abituato prima ad ascoltare gli altri. Una cosa che trovo sciocca è equiparare i giocatori agli operai, non si può paragonare lo sciopero dei giocatori agli operai di Termini Imerese. Noi siamo professionisti, ma a mio avviso il professionista d'eccellenza va pagato. Non si può equiparare chi gioca in C2 a chi è in serie A. Non ci possono essere 108 squadre di professionisti che poi non possono pagare neppure la fideiussione per l'iscrizione".