DAMIANI, Vlahovic, non è solo colpa degli agenti

Il noto procuratore ed esperto di calcio francese Oscar Damiani ha commentato il recente strappo tra la Fiorentina e Dusan Vlahovic. Ecco il suo pensiero al riguardo: "Dal di fuori è sempre difficile dare un'opinione precisa... certo capisco la società che ha fatto grandi sacrifici per tenerlo: io sono dell'idea che quando le cose non vanno è giusto cambiare, l'importante è avere delle idee. I giocatori si trovano. E' semplicistico dare sempre la colpa agli agenti... i manager fanno quello che dicono i calciatori, non è che comandano loro: i procuratori devono assecondare i giocatori. Poi certo bisogna sempre calmierare certe situazioni. Che Vlahovic fosse un campione si vedeva... non si può arrivare ad un anno della scadenza per rinnovare: nelle mie esperienze ho spesso rifatto contratti anche a 3 anni dalla scadenza perché spesso i calciatori esplodono prima. I sentimentalismi non esistono più. Vlahovic via a gennaio? Secondo me no: è un giocatore che vale più di 50 milioni, non so quante società sono disposte a spender certe cifre. Il fatto che non accetti il rinnovo coi viola non vuol dire per forza che ha già qualcosa in casa. Va via Vlahovic? Ne arriverà un altro: guardate Donnarumma, è andato via ed al Milan è arrivato un portiere di pari valore".