DASPATI, Niente violenza, abbiamo solo contestato

La Repubblica di questa mattina riporta alcune battute di due dei quattro tifosi viola colpiti da Daspo in seguito ai fatti accaduti in tribuna autorità domenica contro il Milan. Il primo, Fabio Colzi ristoratore titolare della trattoria "Mario" in zona Mercato Centrale dichiara che dando il Daspo a lui lo avrebbero dovuto dare a tutta la tribuna. "Ho inveito contro Galliani e non me ne vergogno" continua il tifoso, che spera ovviamente di vedere accolto il ricorso al Tar per poter tornare presto a sostenere la sua squadre del cuore. L'altro tifoso intervistato è Simone Vivarelli, titolare di una pescheria in San Frediano che parla di "Provvedimento sproporzionato" visto che non c'è stato nessun episodio di violenza. Poi il riferimento al derby di Roma: "Mi chiedo quanti anni di galera dovrebbero farsi gli ultras romani visto il Daspo che ho ricevuto io". Conclusione di intervista sulla decisione presa dalla Questura: "Mi sembra presa a tavolino per le polemiche dei giornali e delle televisioni".