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DI GENNARO, Meglio di Vlahovic solo Haaland

di Redazione FV

A commentare l'Italia e il post Irlanda del Nord a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro.

Un pensiero sul pari della Nazionale: "C'è delusione, era un girone abbordabile e lo potevamo decidere prima. Inutile che dopo l'Europeo c'è stata una flessione nel gioco e nell'entusiasmo, ma abbiamo avuto la possibilità di passare. Si doveva vincere ieri. Era una partita che contava molto ma c'è da ripartire ora. Mancini farà delle valutazioni molto attente ora. La tematica dell'attaccante c'era prima e ci sarà anche dopo. Immobile è stato criticato sempre ma in Italia abbiamo solo lui. Dovremo arrivare a marzo trovando delle alternative, perché il falso nueve non ha dato le risposte attese".

Nel weekend c'è Fiorentina-Milan. C'è anche la sfida Ibra-Vlahovic. Lui può arrivare a quel livello? "Un 2000 così, a parte Haaland, non c'è. Ha davanti un futuro incredibile. Ibra a 40 anni è ancora decisivo, ma se mentalmente rimane così Vlahovic può diventare molto forte".


Ospiti: Antonio Di Gennaro "Nazionale in avanti andavano fatte altre scelte. Dopo Haaland vedo Vlahovic" - Massimo Brambati "Siamo stati fortunati all'Europeo ora esce la verità. Sono Scettico per il Mondiale" - Celeste Pin "Dopo Immobile non c'è nessuno. Vlahovic non può arrivare al livello di Ibra" - In studio: Cristiano Cesarini - Maracanà con Marco Piccari