DI MARZIO, La Fiesole ha esonerato Mihajlovic

La Fiesole lo esonera ancora, il coro è "salta la panchina Sinisa" e risuona anche quando il resto del Franchi se la prende con l'arbitro, mentre lui -Mihailovic l'incompreso- è stato appena espulso. La rabbia di Firenze, la gioia del Catania, una squadra che proprio Sinisa aveva rigenerato due anni fa, che con lui imparò a non mollare fino alla fine. Con Montella questo Catania continua a stupire, rimonta ancora, come ha fatto con l'Inter, non vince è vero ma recupera due volte lo svantaggio, carattere e cuore. Jovetic 2-Catania 2: è stata infatti anche la notte di Jo Jo, una doppietta di classe pura, la seconda stagionale, un colpo da biliardo prima, una magia poi, il Franchi ai suoi piedi. Non è bastato però un super Jovetic, perché Silva lotta ma non segna, Gilardino torna ma solo nel finale, Cerci interrompe la sua serie di gol consecutivi in casa, Montolivo gioca a sprazzi e si fa anche ammonire, salterà la sfida con la Juve di martedì. Firenze sbotta, non gradisce la doppia rimonta subita, vede Maxi Lopez esultare per il 2-2 finale e pensa ad un estate fa quando l'aveva già disegnato con la maglia viola. Lo voleva Mihajlovic, proprio a lui ha giocato questo brutto scherzo. Che rende però sempre più seria la contestazione della Fiesole.