DONADEL, Zanetti era un mio idolo da giovanissimo
Marco Donadel, centrocampista della Fiorentina, è intervenuto in esclusiva ieri sera alla puntata di Linea Viola, trasmissione di punta del palinsesto di Tele Iride, in diretta dal ritiro di San Piero a Sieve.
Incalzato dalle domande del conduttore, il giocatore ha esordito parlando chiaramente dell'arrivo di Cristiano Zanetti: “La concorrenza è aumentata ma in una grande squadra è giusto che sia così. Zanetti è un giocatore importantissimo e sono molto emozionato di averlo come compagno. Basti pensare che ai tempi delle giovanili era, insieme a Di Biagio, uno dei miei idoli. Mi insegnerà molto e fisicamente l'ho visto bene”.
Donadel è tornato anche sulla cessione di Felipe Melo: “Felipe non aveva la personalità per spaccare uno spogliatoio. Rispetto allo scorso campionato quest'anno abbiamo una maggiore voglia di dimostrare quello che valiamo e di stupire ancora.
Una battuta anche sul sorteggio Champions: “L'esito delle urne è il migliore che potesse capitarci, anche se nelle partite europee nessuna sfida deve essee presa sottogamba. Abbiamo questi giorni per studiare i nostri avversari”.
Marco Donadel ha parlato in conclusione anche del campionato italiano: “Qualcosa ha perso anche se resta un torneo di prima fascia. Sulla carta ci sono squadre superiori a noi anche se saranno gli stimoli a fare la differenza. Ci giochiamo il quarto posto e forse qualcosa di più”.