DONNE AL POTERE, Ultima domenica in viola

Si conclude domenica prossima, 8 febbraio, l'avventura di Donne al potere, la spettacolare mostra dedicata a Caterina e Maria de' Medici, in cartellone a Palazzo Strozzi dal 24 ottobre. Restano dunque appena 6 giorni per visitare una delle più singolari esposizioni d'arte ospitate a Firenze negli ultimi anni (www.palazzostrozzi.org)
Il bilancio del box office fino a domenica scorsa, esattamente dopo 100 giorni di programmazione, supera i 35 mila visitatori, con una media di 350 al giorno e punte superiori ai 1000. Si può dunque supporre un bilancio finale prossimo a quota 40 mila.
Si tratta di un traguardo del tutto onorevole, considerando la pesante crisi del turismo che ha colpito duramente tutto il paese, Firenze in particolare, a causa dell'aggravarsi della negativa congiuntura internazionale.
La mostra è stata tuttavia assai apprezzata dal mondo dei media, anche internazionali, che al mito di Caterina e Maria de' Medici hanno dedicato ampi reportages. Un evidente motivo di soddisfazione per gli organizzatori, ovvero l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze che ha dato vita all'iniziativa in collaborazione con la Fondazione Strozzi e il sostegno del Ministero dei Beni Culturali, delle amministrazioni locali (Regione Toscana, Provincia, Comune, Camera di Commercio) e dell'Associazione Partners di Palazzo Strozzi.
Commenta il vicepresidente dell'Ente Cassa Michele Gremigni: "Abbiamo perseguito la strategia di promuovere per Palazzo Strozzi grandi eventi culturali, legati alla storia di Firenze. In questo caso abbiamo voluto celebrare due figure storiche che hanno portato alto nel mondo il nome della città, due fiorentine della dinastia Medici salite sul trono di Francia, dominatrici per un intero secolo della scena internazionale. In questa strategia si iscrive anche la mostra su Galileo Galilei, dall'ente promossa, che debutterà a Palazzo Strozzi il 13 marzo per rendere omaggio allo straordinario scienziato fiorentino che ha cambiato la storia del mondo".
Limitatamente al marketing, anche Donne al potere ha portato promettentissimi aspetti di novità. E' infatti la prima mostra d'arte diventata fumetto e, come tale, annunciata sul mercato a beneficio di un pubblico giovane. Eternartemisia, disegnato da Giuseppe Palumbo, uno degli autori di Diabolik e Martin Mystere, ha incassato un solido successo sia sul web, sia al Festival del Fumetto di Lucca e al recente Spazio Gerra di Reggio Emilia.
James Bradburne, il direttore della Fondazione Strozzi, è il papà di queste iniziative collaterali, e commentando il bilancio della mostra ne ricorda altre felicemente innovative. "Donne al potere", spiega, "è stata molto ben recensita dalla stampa internazionale e malgrado la crisi del turismo i visitatori non sono mai mancati, con forti presenze nei weekend e ben oltre 1000 per Capodanno. Con il fumetto di Palumbo hanno avuto successo le filastrocche di Roberto Piumini, una novità che ha affollato le iniziative dedicate alle famiglie e ai bambini.
In questi giorni saranno peraltro annunciati i vincitori del concorso Il Filo di Artemisia. Infine desidero ricordare la nascita della collaborazione con la Fiorentina destinata a produrre interessanti sinergie. In attesa di Galileo, per Donne al potere la prossima sarà l'ultima domenica viola in occasione di Fiorentina-Lazio".