DRAGOWSKI, Nella Top11 di TMW del 17° turno
Nella consueta Top 11 stilata da TMW, Josip Ilicic è il miglior giocatore del 17° turno di Serie A e l'unico a meritare un 8 in pagella. Atalanta squadra più rappresentata grazie anche alle presenze di Toloi e Zapata, quest'ultimo ancora una volta devastante. Si riconferma Federico Dimarco sulla fascia sinistra, ancora a segno dopo la prodezza nel turno precedente contro il Torino. Kjaer e Leao sono le certezze del Milan capolista, Hakimi sempre più imprescindibile per l'Inter e Dragowski salvatore della Fiorentina, vincente contro il Cagliari. Da segnalare il centrocampo stellare della Lazio, con Milinkovic-Savic e Luis Alberto protagonisti nel successo di Parma e un Bakayoko in inedita versione goleador, abile a regalare i tre punti al Napoli nella difficile trasferta di Udine. Questo il nostro 4-3-3:
BARTLOMEJ DRAGOWSKI
Fiorentina-Cagliari 1-0
Si conferma come uno dei migliori in questa difficile stagione per la Fiorentina. Neutralizza il calcio di rigore di Joao Pedro, nella ripresa altro super intervento, questa volta con il piede. Un muro invalicabile.
ACHRAF HAKIMI
Roma-Inter 2-2
L'acquisto che fa la differenza. Il marocchino è l'attaccante aggiunto dei nerazzurri e lo dimostrano le 6 reti in campionato. Oggi ne fa una pesantissima quanto bella. Ingaggia un bel duello con Spinazzola, è presente anche nella costruzione della manovra.
SIMON KJAER
Milan-Torino 2-0
Per rendimento, forse il miglior centrale dell'intera Serie A. Un anticipo in scivolata per dimostrare che nonostante spalle e muscoli, ha anche la lucidità di un brevilineo.
RAFAEL TOLOI
Benevento-Atalanta 1-4
Non è un attaccante, per cui l'errore di misura sul tiro a botta sicura dal limite dell'area piccola è più comprensibile. Ma una ventina di minuti più tardi si riscatta, ribadendo in rete una respinta così così di Montipò. C'è anche la sua firma su questo successo.
FEDERICO DIMARCO
Hellas Verona-Crotone 2-1
Dopo la prodezza col Toro eccone un'altra, meno d'impatto ma più sofisticata nel pensiero. Ci ha preso gusto: il gol ora sembra il suo mestiere.
SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC
Parma-Lazio 0-2
Non segna, ma è come se lo avesse fatto. Entra nell'azione del primo gol, è autore dell'assist decisivo per il 2-0 di Caicedo. Si fa sentire in ogni zona del campo. Assolutamente indispensabile.
LUIS ALBERTO
Parma-Lazio 0-2
Giocate, assist, presenza continua e... gol. Lo spagnolo al Tardini mette in mostra il repertorio completo, risultando decisivo ai fini del risultato finale. Deve ringraziare Lazzari per il gol, ma è Inzaghi a dover ringraziare il centrocampista.
TIEMOUE BAKAYOKO
Udinese-Napoli 1-2
A volte mal posizionato, spesso regge il centrocampo da solo. Recupera tanti palloni, combatte su ogni pallone e nel finale realizza una rete decisiva, la sua prima con la maglia del Napoli.
JOSIP ILICIC
Benevento-Atalanta 1-4
Si dice che i calciatori tecnici facciano più fatica sui campi pesanti, bagnati dalla pioggia, invece lui con la sua classica eleganza gestisce bene ogni pallone e fa da catalizzatore del gioco nerazzurro. Ogni azione pericolosa nasce dal suo mancino, il Benevento se ne accorge e prova ad ingabbiarlo spesso con tre uomini. Ma non basta, perché con la sua classe lo sloveno si mette in proprio e sblocca il risultato con un gran bel gol. Propizia anche il 2-1 e confeziona l'assist per il 3-1: è il mattatore della partita. Due reti e cinque assist nelle ultime cinque partite. Una garanzia.
DUVAN ZAPATA
Benevento-Atalanta 1-4
ue gol al Sassuolo, uno al Parma e adesso questo al Benevento. Prosegue il magic-moment del colombiano, come al solito spietato davanti al portiere. Già ad inizio secondo tempo gonfia la rete, ma è in fuorigioco. Poco male, perché poco più tardi è un gioco da ragazzi per uno come lui spingere trasformare in gol l'assist al bacio di Ilicic.
RAFAEL LEAO
Milan-Torino 2-0
Col passare delle giornate prende fiducia e pure la mira. Stavolta non batte superbo sull'orologio ma la verità è che sembra giunta la sua ora. Ingenuo col giallo per simulazione: diffidato, salterà Cagliari.