EUROPA LEAGUE, La Juve pareggia e si qualifica

FORMAZIONI
JUVENTUS (4-3-1-2): Manninger; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, De Ceglie; Sissoko, Felipe Melo, Marchisio; Diego; Amauri, Del Piero.
A disposizione: Pinsoglio, Cannavaro, Zebina, Camoranesi, Trezeguet, Candreva, Paolucci.
Allenatore: Zaccheroni
AJAX (4-3-3): Stekelenburg; Van der Wiel, Alderweireld, Vertonghen, Oleguer; De Jong, De Zeeuw, Enoh; Eriksen, Pantelic, Sulejmani. A disposizione Vermeer, Emanuelson, Gabri, Anita, Rommedhal, Suk, Lodeiro.
Allenatore: Martin Jol

ARBITRO: L. Duhamel (Francia)
Assistenti: S. Duhamel, Capelli (Francia)
Quarto Uomo: Buquet (Francia)
Assistenti di porta: Thual, Turpin (Francia)

Massimo risultato con il minimo sforzo. La Juventus pareggia per 0-0 contro l'Ajax nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League ed accede alla fase successiva (dove incontrerà il Fulham) in virtù del 2-1 ottenuto in terra olandese una settimana fa grazie alla doppietta di Amauri. Primo tempo quasi esclusivamente di marca bianconera eccezion fatta per i primi quindici minuti in cui i Lancieri si sono resi pericolosi dalle parti di Manninger. Importanti le occasioni capitate sulle teste di Sissoko (palo) e di Legrottaglie (salvataggio sulla linea di porta). Da segnalare l'ennesimo infortunio per l'attaccante bianconero Amauri, sostituito dopo 14 minuti da David Trezeguet, apparso ancota lontano dalla forma migliore. Ripresa caratterizzata da un atteggiamento molto aggressivo e determinato da parte dell'Ajax e con una Juve pronta a ripartire in contropiede. Interessanti alcuni spunti di Alessandro Del Piero, vicino alla segnatura su calcio di punizione e del brasiliano Diego. L'ultimo sussulto del match lo regala Emanuelson che con una bellissima conclusione al volo va vicinissimo al gol.