FABBRI, Eliminato ma "orgoglioso di me"
Non è bastato il cuore (rigorosamente viola) al pesista fiorentino Leonardo Fabbri che con il lancio di 20.80 non si è qualificato alla finale di lancio del peso. Finisce dunque l'Olimpiade di Fabbri che ai microfoni della Rai si è detto sì dispiaciuto ma ancora più carico e pronto perle prossime olimpiadi nel 2024 a Parigi: "Triste? No perché 20.80 è la mia terza misura stagionale, inizio a stare bene ora ed ho fatto il mio, in allenamento ho superato una barriera importante e speravo di rifarla non ora ma addiritttura in finale. Era la mia prima olimpiade ed esco a testa alta, sono orgoglioso di me e del lavoro che sto facendo, con misure importanti. E si lavorerà più che mai perché le Olimpiadi gasano anche se non mi sono qualificato. Vedere gli altri italiani così, siamo una squadra bella, speravo di fare qualcosa di più anche io, gasavo sempre tutti e poi non vado in finale, sono dispiaciuto. Ma torno a casa consapevole che non ho nulla di meno degli altri pesisti ed ora si pensa a Parigi".