FABBRICINI, CT? I nomi sono noti. Oltre alla Nazionale...
Roberto Fabbricini, neo commissario della FIGC, ha parlato a Sky Sport dei suoi programmi per la Federazione e per la Nazionale italiana: "Io sono ottimista per natura, sono convinto che ci siano le condizioni per lavorare. Ho già sentito Gravina e Sibilia, ho trovato in loro grande disponibilità quindi ripartirò proprio da loro. Avremo 6 mesi di tempo che potranno essere prolungati, ma questa è la scadenza che vogliamo rispettare e le cose da fare sono tante. I punti da trattare? Uno è la squadra nazionale, un altro riguarda le attività delle giovanili dei club, poi la riforma dei campionati. C'è un ricco panorama di cose da fare, ma dobbiamo affrontarle con serenità e il bene del calcio deve essere al centro. Il 'giocattolo calcio' deve divertire e non dividere. Io esterno al calcio? Forse è un bene, ma non mi sento estraneo. Qualcuno del mondo del calcio può non conoscermi, ma io non mi offendo, entrerò nel calcio con umiltà e dedizione. Il nuovo ct? Con Costacurta abbiamo cercato di capire chi siederà in panchina nelle prossime gare, lui si metterà subito a lavoro. I nomi sono quelli letti sui giornali, ora cercheremo di capire quali saranno le varie disponibilità. Non ce n'è uno in pole, valuteremo i pro e i contro di tutti. Ancelotti, Conte, Mancini, Ranieri... i nomi sono questi. Nell'immediato si parla di Di Biagio, ora con Costacurta decideremo per l'immediato e per il futuro".