.

FERRARIO, Cuadrado a Lecce era fondamentale

di Redazione FV
Fonte: TMW

La Fiorentina di Vincenzo Montella è una delle sorprese più belle di questa prima parte di campionato. Fra i giocatori che più hanno impressionato nell'undici viola c'è sicuramente Juan Guillerme Cuadrado, giocatore capace di dare qualità e profondità alla manovra gigliata. Per capire meglio chi è l'esterno colombiano che due giorni fa ha segnato la rete del momentaneo 1-0 in Colombia-Brasile la redazione di TuttoMercatoWeb.com ha contattato in esclusiva Stefano Ferrario, difensore del Lecce ed ex compagno di Cuadrado la passata stagione.

Ferrario, il suo ex compagno Cuadrado sta incantando a Firenze dopo l'ottima stagione trascorsa a Lecce...
"Cuadrado sta facendo benissimo ma anche l'anno scorso non fu da meno. Noi dovevamo ripartire e lui fu molto importante. È un calciatore in grado di fare 60 metri sulla fascia palla al piede, sa saltare l'uomo e dare peso alle azioni offensive. Ripiega e attacca con la stessa intensità, nello scacchiere di mister Cosmi era davvero fondamentale".

Adesso l'avventura a Firenze. Il modulo e lo stile di gioco di Montella riescono ad ottimizzare le sue caratteristiche?
"Come caratteristiche mi sembra che il gioco di Montella si sposi perfettamente con le sue qualità. Lui è uno che sa dare palla e riceverla, è esplosivo, quindi credo che starebbe bene in qualsiasi modulo".

Vedendolo quotidianamente, ti aspettavi che potesse far così bene in una piazza come Firenze?
"Già l'anno scorso mi aspettavo questa crescita, Firenze è una piazza importante e lui ci sta alla grande. La Fiorentina deve tenerselo stretto, perché secondo me se continua questa crescita può ambire a raggiungere club ancora più importanti".

La passata stagione i giocatori viola sono saliti agli onori della cronaca più per i comportamenti extra campo che per il rendimento sul terreno di gioco. Com'è Cuadrado da questo punto di vista?
"In campo è un professionista che lavora sempre al 100%, quindi è difficile che un tecnico sia scontento di lui. Logico che essendo un sudamericano va gestito bene fuori dal campo, ma di base non è uno che crea problemi, o almeno a Lecce non ha mai fatto niente di male".