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FIO-INT, Numeri e curiosità sulla sfida di domani

di Redazione FV
Fonte: Alessandro Di Nardo

Dopo meno di un mese dal palpitante incrocio in Coppa Italia, l’Inter torna al Franchi per la seconda giornata di ritorno di Serie A. L’ultimo fresco precedente è stato deciso da Romelu Lukaku con una rete a fine secondo tempo supplementare che è valsa agli ospiti il passaggio ai quarti. Se si guardano invece i precedenti in Serie A, quella di venerdì sera sarà la 166esima sfida fra viola e nerazzurri:sono 67 le vittorie dell’Inter, 44 i successi della Fiorentina e 54 pareggi; statistiche più positive per i gigliati se si considerano solo le sfide nel capoluogo toscano: 29 vittorie viola, 18 per l’Inter e 35 pareggi, con un trend recente piuttosto favorevole per la Fiorentina, che non perde in casa in campionato contro l’Inter da 6 sfide: 3 vittorie e 3 pareggi, l’ultimo nel match del dicembre 2019, un 1-1 deciso dalla grande prodezza di Dusan Vlahovic al 92’, fondamentale per riacciuffare la squadra di Conte dopo il vantaggio di Borja Valero, che dopo il ritorno a Firenze vivrà la sfida di nuovo in viola.

In campionato, Fiorentina e Inter sono divise da 18 punti: i nerazzurri, secondi a -2 dal Milan, sono però reduci da un momento altalenante, dopo la sconfitta in rimonta contro la Juventus in Coppa Italia e tre trasferte senza vittorie in campionato (sconfitta Genova con la Samp e pari all’Olimpico con la Roma e ad Udine); la Fiorentina dal canto suo viene dal rocambolesco pari in 9 di Torino e da due vittorie casalinghe di fila, ma arriva alla 21^ di campionato con 22 punti, il bottino più misero per i gigliati dalla stagione 2000/01.

La gara del Franchi vedrà di fronte il miglior attacco della Serie A contro il penultimo del campionato: Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, rispettivamente 14 e 10 gol, hanno segnato 24 dei 49 gol della squadra milanese, 3 in più di tutta la Fiorentina, che ne ha collezionati 21. I due potrebbero formare il tandem d'attacco nerazzurro, con l’attaccante argentino che ha ritrovato il gol sabato scorso nel 4-0 col Benevento e si è replicato in settimana con la Juve, mentre il belga, a riposo forzato per squalifica in Coppa Italia, cerca la rete alla 50^ da titolare in A con l’Inter. Un altro sicuro protagonista sarà Hachraf Hakimi:il difensore più prolifico del campionato con 6 reti, ha saltato come Lukaku l’impegno di Coppa per squalifica ed è pronto per tornare ad occupare la corsia destra; proprio quella potrebbe essere la zona del campo decisiva dell’incontro: l’Inter infatti attacca prevalentemente dall’out di destra (il 40% delle azioni manovrate della squadra di Conte passa da lì, grazie anche al fondamentale lavoro da quella parte di Nicolò Barella), mentre la Fiorentina predilige la corsia sinistra (41%) dove probabilmente stazionerà Cristiano Biraghi, il record-man del campionato per cross effettuati (128). Il duello tra l’esterno marocchino ed il numero 3 viola fu decisivo all’andata, con l’ingresso di Hakimi che nel secondo tempo diede la spinta decisiva ai nerazzurri per rimontare dall’1-3 al definitivo 4-3.


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