FIORENTINA, Il punto sul mercato viola
"Solo chiacchiere". Questa la sentenza chiara e cristallina della società viola sulle voci, provenienti da Torino, che riguardano il futuro di Cesare Prandelli. Niente Juventus, dunque, a fine stagione, il Mago di Orz resta in viola. Dalla Toscana, però, c'è chi potrebbe andarsene, già a gennaio: i mugugni di Osvaldo, ripresi (e multati) dalla società con tempestività, sono il chiaro segnale dei malumori del giocatore. Vuole giocare, ma la Fiorentina ha rifiutato in estate quasi 10 milioni dall'Inghilterra per l'ex leccese e certamente ora non ascolterà offerte inferiori. Il Bologna, con l'ipotesi del prestito secco con diritto di riscatto fissato per quella cifra, è un'ipotesi più che percorribile, anche se la Roma ed il Palermo restano alla finestra. In Emilia potrebbe finire anche Papa Waigo, sempre più ai margini della rosa e prossimo alla cessione: i rossoblù, con il Chievo e la Reggina, sono le maggiori indiziate in Italia, anche se interessamenti arrivano anche da Oltralpe e dalla Spagna. Capitolo Pasqual: anche lui è tra coloro che dovrebbero lasciare Firenze, Napoli è in pole ma anche Torino e Bologna sono vigili. Il giocatore ha un valore di mercato importante, la sua volontà pare quella di andare a giocare, certo è che la Fiorentina non lo svenderà al primo offerente. Semioli, intanto, piace alla Roma ma visto che è comunque nel giro dei titolari, difficilmente verrà ceduto a gennaio. Potrebbe partire, invece, uno tra Avramov e Storari, con destinazioni ancora ignote. Donadel, poi, piace molto alla Sampdoria ed al Torino, ma è esclusa una sua partenza alla riapertura del mercato. Tra i giovani, infine, sondaggi dalla Svizzera arrivano per Mazuch, probabile che la Fiorentina li rispedisca al mittente visto che ancora per una stagione vuole crescerlo in Primavera.