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FIORENTINA, La multinazionale va in campo

di Redazione FV
Fonte: La Nazione

I magnifici dodici fanno una multinazionale viola. Se i numeri significano qualcosa — comunque si giudichi l’attuale momento della squadra di Prandelli — c’è da essere almeno un pizzico orgogliosi. Soltanto la Juventus, delle squadre di serie A, ha fornito un numero altrettanto cospicuo di uomini alle Nazionali, impegnate nei prossimi giorni in giro per il mondo. L’Inter, nell’elenco, fa gara a sè con 16 giocatori nerazzurri prestati alle varie selezioni. Poi, appunto, la Fiorentina e i bianconeri. Il Milan, tanto per far nomi, si ferma a quota 7.
Per chi tifa viola, probabilmente l’appuntamento più ghiotto di questi giorni di pallone dedicati alle qualificazioni ai Mondiali sudafricani, è per mercoledì 15 ottobre a Lecce. Di fronte Italia e Montenegro, ovvero Gamberini, Montolivo e Gilardino contro Stevan Jovetic. In precedenza, sabato prossimo, i tre viola italiani dovranno vedersela contro la Bulgaria, a Sofia.
E sempre in tema di violazzurri, nell’Under 21 di Casiraghi ci sono Pablo Daniel Osvaldo e il portiere della Primavera, Andrea Seculin. Se la dovranno vedere con Israele in una doppia sfida per accedere alla fase finale dell’Europeo di categoria, fissata per l’anno prossimo. Andata dello spareggio ad Ancona sabato alle 16, ritorno a Tel Aviv il 15 ottobre alle 20.
Tutta da decifrare la prova di Adrian Mutu contro la Francia, sabato 11. Il Fenomeno, malconcio a gomito e ginocchio e per questo nemmeno convocato a Verona da Prandelli, ha comunque obbedito alla chiamata del ct romeno Piturca e farà di tutto per essere in campo in una sfida cruciale per il girone 7.

CAMBIANDO continente, ecco il girone eliminatorio sudamericano. E tra i «nostri» tocca a Vargas. Il laterale ex Catania, con il suo Perù è atteso l’11 a La Paz dalla Bolivia e quattro giorni dopo dal Paraguay ad Asuncion. «L’ideale — ha dichiarato Vargas — sarebbe ottenere sei punti in questa doppia sfida, ma anche quattro non sarebbero un brutto risultato. La Bolivia è un duro rivale a causa dell’altitudine, in Paraguay dobbiamo andare con il massimo rispetto per l’avversario perché è il il leader del girone».
In classifica, il Perù attualmente è penultimo a 7 punti assieme al Venezuela, con una vittoria, quattro pareggi (anche con Brasile, rete proprio di Vargas, e Argentina) e tre sconfitte.

CON la Danimarca invece non ci sarà Jorgensen, infortunato, ma contro Malta dovrebbe giocare Kroldrup. Kuzmanovic difenderà i colori della Serbia di fronte a Lituania e Austria, sempre tra sabato e mercoledì. Il Senegal di Papa Waigo — in viola prima eroe, poi scomparso — riceve sabato a Dakar il Gambia.