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FLACHI, Domenica vedo una sfida alla pari. I viola...

di Redazione FV

Intervistato da il Brivido Sportivo, Francesco Flachi, doppio ex di Fiorentina e Sampdoria, ha parlato di molti temi inerenti alla situazione dei viola, oltre ad affrontare gli argomenti della gara di domenica. Queste le sue parole:

"La Fiorentina è una squadra giovane, con più italiani rispetto alla scorsa stagione: questo è un vantaggio. La partita con l’Inter è andata molto male ed era prevedibile, ma adesso i viola hanno un calendario favorevole e potranno fare risultati e acquisire fiducia. Con i giusti innesti e un allenatore che dà a tutti uguali opportunità credo che possa nascere una buona Fiorentina. Mercato? Prima del giudizio definitivo voglio aspettare la chiusura del mercato. Sono arrivati molti giovani interessanti come Benassi che può dare un grosso contributo: ha personalità e carattere, non a caso è capitano dell’Under 21. Simeone ha fatto molto bene nello scorso campionato, andando in doppia cifra. Nella seconda parte non ha brillato molto, forse ha peccato un po’ di inesperienza. Ma è un argentino, è sanguigno, un trascinatore. Uno come lui ha tutto per far innamorare Firenze. Mi aspetto anche un colpo last minute di livello. Valutiamo i nuovi giocatori nel tempo, sono sicuro che il mister saprà farli crescere. Chiesa ha una grande personalità, nonostante la giovane età, sembra abbia già sulle gambe 200 gare. E’ un ragazzo serio, con la testa sulle spalle, quindi sono certo che diventerà un giocatore simbolo per Firenze. Da lui mi aspetto il salto di qualità.

Pioli ok per il dopo Sousa? Stefano conosce molto bene la piazza, è entrato in punta di piedi, ha dato valore a tutti, dal primo all’ultimo giocatore. Lui crede fortemente nel fatto che tutti possano dare il loro contributo. Ho avuto il piacere di giocare con Pioli, con lui sono cresciuto, mi ha insegnato tanto. Se i giocatori lo seguiranno, si toglieranno grandi soddisfazioni. Astori capitano giusto? Ha personalità ed esperienza sia in campo che fuori, riuscirà a fare gruppo, quello che fa la differenza. Questa squadra deve rimanere unita, con entusiasmo, voglia e motivazione, senza peccare mai di presunzione. L'obiettivo dei viola? L’Europa League è il primo obbiettivo. Senza dimenticarsi della Coppa Italia che, se sfruttata, bene può darti anche dei vantaggi in Europa. Vincere un trofeo sarebbe bellissimo. Che partita domenica? Vedo due squadre alla pari. Anche la Samp ha venduto giocatori importanti, come Muriel. Attenzione comunque a Quagliarella che crea sempre problemi. Poi saranno da valutare i nuovi. Giampaolo è un bravo allenatore che sa valorizzare la rosa. Sarà una partita difficile. Conteranno molto le motivazioni”.