FRANCHI, Chi erano i veri padroni di casa?
Il fatto che l'invasione di tifosi del Napoli fosse ampiamente preannunciata non cambia le riflessioni. Anzi, semmai amplifica gli interrogativi. Perchè il "Franchi" di oggi, al di là di una Curva Ferrovia praticamente messa a disposizione di coloro che non rientravano nei circa 2500 posti del settore ospiti, presentava macchie di azzurro praticamente in ogni settore. In particolare nel parterre di tribuna, dove più o meno si era riunita una massiccia delegazione giunta in città direttamente dal "San Paolo" di Napoli.
E così è andata a finire che al momento del gol del pareggio di Cavani non siano mancati i momenti di tensione, dovuti anche ad atteggiamento dei fan azzurri più vicino al modo di fare dei "padroni di casa" che non dei semplici ospiti. Comportamenti che non sono per fortuna sfociati in situazioni di rischio, ma che stridono (e non poco) con le osservanze richieste oggi giorno a tutte le tifoserie. Non ultime quelle legate alla "Tessera del Tifoso" che, un tempo, sembravano limitare le trasferte ai semplici possessori.
Non evidentemente nel caso dei sostenitori del Napoli che, pur non causando situazioni gravi, hanno comunque potuto vivere una domenica al "Franchi", in un numero intorno alle 5000 unità, da padroni di casa, più che da ospiti. La risposta al perchè di questo aspetto, al di là delle mancate restrizioni per i non residenti in Campania, francamente ci sfugge....
Nella foto di Firenzeviola.it qualche attimo di tensione nell'intervallo senza, però, che i tifosi della Fiesole e quelli del Napoli in tribuna venissero a contatto.