FRANCIA, Il Governo stoppa la Ligue 1 fino ad agosto

Niente calcio. Almeno fino ad agosto. Lo ha deciso il governo francese, dando priorità alla ripresa delle attività produttive del Paese, e censurando invece la Ligue 1. Troppi rischi, secondo il premier Edouard Philippe, legati alle partite che comunque mobilitano decine di persone, al di là dei protagonisti in campo. E così il campionato francese deve reinventarsi un calendario inizialmente basato su una data di ripresa al 17 giugno. In alternativa quindi potrebbe riprendere quota l’idea dei presidenti di Psg, Lione e Nizza di recuperare i dieci turni mancanti, i recuperi e le due finali di coppe nazionali tra settembre e dicembre, e poi ricominciare sull’anno solare, almeno fino al Mondiale del 2022 che si giocherà d’inverno in Qatar. Resta invece da rimodulare la questione del nuovo contratto dei diritti televisivi da 1,1 miliardi di euro a stagione, a partire dalla prossima. Inizialmente, la Lega aveva fissato la data del nuovo anno calcistico al 23 agosto, proprio per pianificare e blindare il versamento della prima rata, a garanzia delle finanze dei club già alle prese con rilevanti difficoltà economiche. Lo riporta Gazzetta.it.