FREY, Italia esempio per i francesi. Il mio morbo...
Fonte: Radio Bruno Toscana
L'ex portiere viola Sebastian Frey, che oggi compie 40 anni, ha parlato delle difficoltà legate alla diffusione del Coronavirus. Ecco le sue parole: “Esattamente un anno fa ero a letto con dei problemi di salute personale. Adesso però il coronavirus è un problema mondiale e sta alla disciplina e al buonsenso della gente stare in casa: ne va della salute dell’essere umano. Dobbiamo restare tutti a casa, ne verremo fuori se stiamo tutti uniti. Presto ricominceremo a giocare a calcio, a fare passeggiate fuori e a fare la vita di prima. Io da francese faccio i complimenti più sinceri al popolo italiano perché li vedo cantare sui balconi con il sorriso sulle labbra: bravi italiani, siete l’esempio di noi francesi. La mia lotta col virus? L’anno scorso ho preso una febbre che durava tanto ed è arrivata a 40 senza mai scendere. Una mattina mi sono svegliato con il corpo immobile. Per un atleta è una condizione bruttissima: ho anche perso l’uso delle mie gambe. A 39 anni ho dovuto imparare di nuovo a camminare ma di tutte le battaglie che ho vissuto questa è una delle prime volte in cui sono stato più debole del solito”.