FREY, Miha? Come calciava lui le punizioni, nessuno
L'ex portiere della Fiorentina Sébastien Frey è intervenuto in diretta a Il Salotto dello Sport su RTV38 per ricordare Sinisa Mihajlovic. Queste le sue parole: "Ho il ricordo di un giocatore di grande classe e carattere, aveva una mentalità vincente ed è sempre competitivo, voleva superare i suoi limiti. Non sono riuscito a dirgli e a fargli i complimenti per come calciava le punizioni. Come le calciava lui, nessuno. Quindi Sinisa se mi senti ti vorrei dire che sulle punizioni non ti batteva nessuno. Il primo giorno che è arrivato a Firenze sono stato la prima persone che ha chiamato perché ero il capitano. Gli ho spiegato come era Firenze e c'è stato subito grande feeling. Scherzava sempre con me, ci fermavamo dopo gli allenamenti dove ci sfidavano. Lui mi calciava in porta e io paravo, ma quando tirava lui diventava tutto imparabile. Io voglio sottolineare che Sinisa viene da un popolo che ha sofferto tanto per la guerra. Lui si è sempre sentito un privilegiato e lo ha sempre detto, e quando vedeva qualcuno entrare in campo svogliato non lo poteva concepire. Le sue parole rimarranno per sempre nel mondo del calcio. Ha sempre giocato per vincere e per trasmettere questo suo messaggio, a livello umano rimarrà una fonte d'ispirazione in questo mondo. Vorrei mandare un caloroso saluto a tutta la sua famiglia perché in questo momento c'è bisogno di vicinanza".