GALDERISI, Vlahovic o Morata? Il serbo è più completo
Fonte: Lady Radio
L'ex giocatore di Juventus e Verona Giuseppe Galderisi ha parlato di temi viola e in particolare delle sfide in bianconero contro la Fiorentina: "Ai miei tempi e nell'81-82 in particolare ci fu grande rivalità. La Juve ebbe molti problemi tra infortuni e squalifiche, Trapattoni così andò a pescare un ragazzino come me che avevo esordito solo in una partita l'anno prima a Perugia. Le due sfide con la Fiorentina furono molto dure e pensavo che andassimo allo spareggio in realtà. Mi piaceva molto Antognoni, ero attratto dai grandi campioni. Poi andai a Verona dove vinsi lo scudetto, dove trovai un gruppo con il quale ci vogliamo ancora bene".
Juve-Fiorentina di sabato? "Il risultato di ieri in CL è stato molto importante per l'autostima perciò può dare fiducia alla Juve ma sabato è un grande banco di prova anche perché deve alzare la qualità del gioco, non può appoggiarsi solo ai singoli. Deve essere più aggressiva davanti migliorare il gioco, qualità che ha la squadra che si troverà davanti. La Fiorentina infatti gioca un buon calcio, ha un terminale offensivo spaventoso, un buon possesso palla..."
Giudizio sull'ex viola Simeone che a Verona sta segnando molto? "Verona è una piazza perfetta, compatta, se tu fai determinate cose a Verona te le ritrovi, ora la squadra è sul percorso giusto. Un attaccante che trova così facilmente il gol significa che lavora bene e che la squadra crede in lui, è un buonissimo momento per l'attaccante che deve sfruttare ma lui mi sembra quadrato".
Chi preferisce tra Vlahovic e Morata? "Vlahovic è un giocatore fantastico, che calcia da fermo, gioca per la squadra, è completo. Ed ha una squadra intorno che crede in quello che fa. Nonostante il problema del rinnovo, Vlahovic va avanti per la sua strada, l'allenatore e la squadra lo sostengono e lui credo che continuerà così. Morata è diverso, intorno ha una squadra che si abbassa molto perciò lui deve stare attaccato al centrocampo ed ha molto campo davanti altrimenti nessuno lo acccompagna"