GASPERINI, Sbotta: "Situazione che non è accettabile"
Dopo la sconfitta contro l'Inter, Gian Piero Gasperini in conferenza stampa si è indispettito: "I risultati peggio di così non potevano essere. Mi dispiace molto non aver fatto punti, forse abbiamo avuto un pizzico di fortuna nella parte iniziale della stagione. Comunque abbiamo giocato contro squadre forti".
Si incontrerà con la società?
"La società sa tutte le mie idee, non da adesso ma da diversi mesi. Sarà la società a dettare quelle che sono le strategie e gli obiettivi da dover raggiungere, io devo mettermi nelle condizioni di valorizzare ciò. Cercheremo di avere le stesse idee, altrimenti diventa un problema. Se mi dicono di vincere il campionato io ci provo e mi metto sotto per fare ciò. Se vogliamo ringiovanire la rosa dobbiamo far giocare i giovani. Poi la società può dire: con questo gruppo dobbiamo arrivare in Champions. Bene, ci metteremo a testa bassa. Il bilancio della stagione? Fate voi, il problema di questo inizio di stagione è stato iniziare bene, poi sono arrivate le tre sconfitte".
Sarà Zappacosta l'uomo del mercato di gennaio?
"Speriamo di recuperarlo a gennaio, poi di recuperare De Roon. Spero sempre di avere tutti a disposizione, ci sono 52 giorni".
C'è stata una scelta sbagliata a inizio stagione?
"No, le scelte non sono mai sbagliate. Tante giocatori sono andati via, il gruppo si è assottigliato. Ora siamo in questa situazione, ma è evidente che se l'investimento è Hojlund, deve giocare. Scalvini e Okoli devono giocare, per come la penso io, altrimenti non ha senso. Sono giocatori di assoluto valore, se compri Soppy e Lookman gli devi dare spazio. Io ho fatto una rivoluzione sei anni fa perché c'erano 28 giocatori, quando stavo per saltare ho messo in campo tutti i giovani. Questa roba qui si decide prima, altrimenti scoppia il casino tutte le settimane. Poi io mi metto a disposizione, ma non si mette l'allenatore in questa situazione, io non ci voglio stare, non è accettabile. Perché l'Atalanta deve andare incontro a ciò? Deve far giocare i giovani, valorizzarli, poi deve avere il coraggio di fare delle scelte. Quest'anno ci ha salvato il fatto che siamo partiti forte, sennò piantavate il casino a ogni giornata".