GATTUSO, Io razzista? La mia storia parla per me
Com'era accaduto al Tottenham, anche al Valencia una parte dei tifosi si è schierata contro l'assunzione di Rino Gattuso al posto dell'allenatore esonerato ieri Bordalas. Il motivo? Una frase che risale ai tempi del Milan, definita razzista, per la quale il tecnico calabrese si è stufato di dare spiegazioni: "La mia storia parla per me. Io razzista? Io omofobo? Io xenofobo? Io machista? Ma siamo impazziti? Qui - le sue parole a La Gazzetta dello Sport - è ora di darsi una calmata. Allora cominciamo a spiegare: la frase sulle donne, pronunciata al momento dell’ingresso nel calcio di Barbara Berlusconi, voleva essere una difesa dell’operato di Galliani che era stato accantonato in malo modo. Razzista io? E allora perché avrei fatto acquistare, quand’ero al Napoli, Bakayoko? Mai avuto nulla contro i giocatori di colore, molti dei quali sono stati miei compagni di squadra e amici. [...] La mia carriera l’ho costruita con la fatica, l’impegno, il sudore. Nessuno mi ha regalato nulla. E non permetterò più che qualcuno, con accuse terribili, ostacoli il mio lavoro».