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GENOVA, Polemiche sul manto del Ferraris

di Redazione FV

Il rinvio della gara Genoa-Fiorentina per il violento temporale che si è abbattuto sulla città e ha fatto scoppiare alcune polemiche intorno alla tenuta del campo del Ferraris, visto che si è allagato in pochi minuti il tappeto erboso-sintetico garantito per “inallagabile”. A scriverlo è Liguriaoggi.it che spiega che Il manto erboso è stato rifatto nell’estate del 2015, con una spesa di 1,2 milioni di euro e che doveva garantire la “giocabilità” anche in caso di forti precipitazioni. Per realizzarlo erano stati chiamati gli esperti più validi e la soluzione, a dire il vero contestata, era stata quella di usare un campo misto fatto di erba naturale “rinforzata” da materiale sintetico.

 Il campo dello stadio Ferraris -si legge - era stato ribaltato, scavato, dissodato e rifatto di sana pianta. Anche questa volta non è stata ritrovata la celebre medaglia d’oro misteriosamente scomparsa durante i lavori dei mondiali di Italia 90 e, ancora una volta, sono stati stesi centinaia e centinaia di metri di enormi rotoloni di erba naturale e sintetica per una spesa davvero record ma che doveva, sulla carta, evitare le figuracce di partite sospese per campo allagato. Le speranze sono durate sino ad oggi quando, dopo pochi minuti di temporale estivo, le pozze erano talmente tante da convincere l’arbitro a sospendere e poi addirittura rinviare la partita. Una figuraccia in diretta Tv.