GEORGIA-ITALIA, La voce dei protagonisti

"Loro hanno fatto un avvio spumeggiante, ma li abbiamo controllati benissimo. Noi poi nel secondo tempo abbiamo legittimato questa fortuna che ci è capitata sotto forma di autogol''. Con queste parole Marcello Lippi, commenta la vittoria per 2-0 con la Georgia grazie alle due autoreti di Kaladze. Però il ct non vuole parlare soltanto di fortuna e puntualizza: "Dietro alle autoreti ci sono azioni d'attacco che le causano".

 

Insomma, quando al ct dell'Italia viene nominata la sorte non ci sta: "Fortuna? Abbastanza, ma spesso vicino alla porta avversaria ci siamo arrivati. Non abbiamo creato tantissimo nel primo tempo ma nella ripresa abbiamo legittimato la fortuna".

 

Infine sui cambi nella ripresa: "Abbiamo distribuito le energie, ci sono due partite e mercoledì giochiamo ancora".

 

"Ci tenevo a entrare subito in partita, entrare dalla panchina non è mai facile, ho avuto anche qualche occasione che è andata fuori di qualche centimetro. Era destino che dovesse andare così". Con queste parole Fabio Quagliarella commenta la partita contro la Georgia. "Io titolare? Le scelte il mister le fa tranquillamente come sempre - continua l'attaccante del Napoli-. Siamo 4-5 a disposizione e il mister farà tutte le scelte tranquillamente". Si parla tanto di Cassano e Amauri in Nazionale, Quagliarella non si scompone: "E' giusto che ci sia tanta competizione nella nazionale italiana, siamo campioni del mondo e c'e' da sudarsela ogni volta questa convocazione".

 

"Che cos'è  che non va? Stiamo pagando il contraccolpo psicologico degli schiaffi presi in Sudafrica alla Confederations Cup''. Pur contento per la vittoria sulla Georgia, Gigi Buffon, ammette che la prova dell'Italia non è stata delle migliori e cerca anche di capirne le ragioni. ''Perdere in quel modo - dice ancora il portiere azzurro - ci ha tolto un po' di sicurezza e per riacquistarla dobbiamo vincere queste partite giocando un bel calcio. Ma da un match come quello di oggi c'era solo da rimetterci quindi prendiamoci questa vittoria''. Buffon è stato fra i migliori in campo, compiendo almeno due interventi decisivi, uno dei quali su un tocco di Criscito che avrebbe potuto trasformarsi nella terza autorete della serata. ''La cosa più  importante, e ne parlavo con mio allenatore e mentore Ivano Bordon - dice l'azzurro - è che finalmente mi alleno da due mesi senza alcun acciacco: è un altro vivere, e si vede in campo''

 

"Penso si sia visto che ho tirato". Angelo Palombo rivendica la paternità del gol dell'1-0 dell'Italia in Georgia. In ogni caso, sottolinea il centrocampista azzurro, "l'importante è che la palla sia entrata".

"Abbiamo fatto un primo tempo cosi' cosi', non siamo partiti benissimo, nel secondo siamo andati un po' meglio - continua Palombo. Dobbiamo migliorare e fare di più, l'importante era fare tre punti e ci siamo riusciti". Una botta al ginocchio non lo preoccupa , "Penso sia solo il tempo di smaltirla. Per mercoledì ce la dovrei fare".

 

 

Il difensore georgiano del Milan è stato il protagonista in negativo della Georgia. I due gol subiti dalla nazionale di Cuper, infatti, sono frutto di due suoi autogol. "La squadra ha fatto bene, ci ha messo il cuore, ha mostrato carattere in campo e mi spiace che per colpa mia abbiamo preso due gol, ma nel calcio succede".

Poi continua:  "Nel secondo tempo loro hanno iniziato molto bene, poi abbiamo preso gol dopo 11' e la partita è feinita li'. Posso solo ribadire che mi dispiace e faccio tanti complimenti all'Italia".