GILA, Il bomber che ha riacceso Firenze
Fonte: sportmediaset.it
E' il 92' di una partita che non ha più molto dire: il Liverpool sta per chiudere con un mesto pareggio il suo cammino in Champions e la Fiorentina, serena, se ne va agli ottavi. All'improvviso però, qualcosa cambia: Vargas scende sulla sinistra e mette al centro, arriva Gilardino, gol. Fiorentina prima nel girone, traguardo insperato, e Alberto segna la sua decima rete europea in Viola, altro traguardo, quello di aver eguagliato Gabriel Batistuta
Il gol di Liverpool fa rivivere nelle menti dei tifosi viola ricordi incancellabili, di quando il "Re Leone" Gabriel Omar Batistuta, secondo goleador di tutti i tempi della storia della Fiorentina (206 reti), dietro ad Hamrin (211), segnava a Manchester, altra squadra inglese, con uno strepitoso gol da quaranta metri. I sostenitori della Fiorentina sognano, e rivedono in Gila (35 gol in due anni) il "vecchio" Batigol. Con quella di Anfield sono dieci le reti in Champions League dell'attaccante di Biella in viola. Numeri da brivido, per un giocatore, che da quando è approdato a Firenze, non ha mai smesso di segnare e che presto, questo record, lo supererà. Per Alberto sembrano tornati i tempi di Parma, stagione 2003-2004, quando con i suoi 30 gol stagionali (tra campionato, coppe europee e Nazionale Under 21), si presentava al grande calcio, consacrandosi come miglior bomber italiano per quell'anno, e quello a venire. Numeri da capogiro per il ragazzo che all'epoca aveva solo 21 anni. Oggi, che gli anni sono 27, i gol non sono diminuiti: già dieci tra campionato e Champions League, cinque in più di quelli realizzati nello stesso lasso di tempo della stagione 2003-2004. Con questa media, i trenta sigilli totali non sono un miraggio, soprattutto se, a campionato, Champions League e Coppa Italia, si aggiungesse anche la partecipazione ai Mondiali in Sud Africa.