GILA, Questo gruppo può fare grandi cose
Queste le parole di Alberto Gilardino, premiato ieri sera dall'Ussi al Grand Hotel Mediterraneo a Radio Blu. "Si, c'è stato un contatto in area, ma ora pensiamo alla prossima partita, quella con il Chievo è archiviata. Sappiamo dove lavorare e cosa migliorare in vista del Milan, una gara importante".
Sul premio. "E' motivo di grande orgoglio, vuol dire che da quando sono arrivato a Firenze ho lasciato un segno importante, sto facendo e lavorando bene ma voglio migliorarmi nel futuro per il bene mio e della Fiorentina".
Sulle assenze. "Sapevamo che andavamo a Verona con infortunati e giocatori fuori forma, qualcuno aveva problemi, non eravamo al top ma non è un alibi. Siamo andati in vantaggio, le cose potevamo mettersi bene, ma abbiamo preso il pareggio, il secondo gol e rischiato anche i prendere il terzo".
Su Firenze. "Dovevo venire qua nel settore giovanile, poi passai al Piacenza. C'è stata la possibilità di venire a Firenze e l'ho colta al volo, visto che qua c'è un ambiente sano. Mi sono buttato cercando di portare la mia esperienza e le mie capacità, ma con i miei compagni cerchiamo di migliorare ancora, qua c'è un gruppo importante, possiamo fare grandi cose con questa maglia".
Sulla Champions e sui gol in Europa. "Raggiungere un idolo come Batistuta è una cosa stupenda. Avevamo iniziato con una sconfitta in Champions, nessuno pensava potesse finire così. Ora speriamo di chiudere l'anno con una grande partita contro il Milan, preparando poi una gara importantissima come gli ottavi di Champions a febbraio".