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GILARDINO, Farò bene in viola e in azzurro

di Redazione FV
Fonte: Raisport

Così, nel corso de La Domenica Sportiva, in onda su RAI 2, Alberto Gilardino ha commentato il nuovo ciclo azzurro di Cesare Prandelli che oggi ha preso ufficialmente il via a Coverciano: "Dispiaciuto per non esserci? Ci sono state le convocazioni, io non ci sono, ma rimango molto sereno e tranquillo. Ho voglia di prepararmi bene con la Fiorentina. E’ normale che andare in Nazionale faccia sempre piacere, ma sono sicuro che, se farò bene con la maglia viola e disputerò una grande stagione, non ci saranno problemi. Se mi consola il fatto che Prandelli non consideri la mia una bocciatura? Non è una questione di consolare o meno, io so quanto valgo. Conosco il mio valore, so quanto posso dare alla Fiorentina e quanto alla maglia azzurra - se verrò chiamato - quindi di problemi non ce ne sono. Penso solo ad allenarmi bene e poi sono sicuro che se sarò in forma, starò bene e meriterò, andrò in Nazionale. Cassano? Ha dimostrato un grande valore e grandi qualità tecniche sul campo in questi anni. E’ un giocatore che, quando vuole, ti fa vincere le partite, in Italia con le sue caratteristiche ce ne sono pochissimi. Balotelli? E' ancora molto giovane. È un giocatore che ha fatto vedere le sue qualità nell’Inter, prossimamente diventerà un giocatore importante anche per l’Italia. Cosa ne penso della convocazione di Amauri e degli oriundi in azzurro? Le decisioni le prende il Ct e se ha convocato Amauri avrà le sue buone motivazioni. Se un giocatore fa bene e dimostra di essere da Nazionale, perché non convocarlo? I miei obiettivi con la maglia azzurra? Poter giocare le qualificazioni agli Europei e riuscire a qualificarci, visto che ho disputato due Mondiali, ma non ho mai partecipato a questa competizione. Questi due anni saranno fondamentali per me, sono nel pieno della maturazione e farò di tutto per farmi trovare pronto".